venerdì 18 marzo 2011

Rassegne stampa

Care studentesse, cari studenti,
come promesso, vi mando qualche riferimento per consultare alcune rassegne stampa e altri archivi molto utili.

Oggi vi citavo l’archivio storico del quotidiano la Repubblica e del Corriere della Sera. Usateli un po’, vedrete che hanno grandi potenzialità.

Per la rassegna stampa cartacea la risorsa più completa è quella preparata dalla Camera dei Deputati (ogni linguetta è una risorsa, esploratele!).

Un discorso a parte meritano le rassegne stampa radiofoniche. Ve ne propongo tre: “Prima pagina” al mattino presto su Radiotre; “Stampa e Regime” su Radioradicale (un po’ più tardi); la rassegna stampa del canale RAI GR Parlamento, anche questa non prestissimo. Il vantaggio di queste rassegne stampa radiofoniche è che potete scaricare le singole trasmissioni in formato Mp3, trasferirle sui vostri lettori e ascoltarle quando volete, anche a pezzi. Se mettete su un motore di ricerca qualunque i nomi delle trasmissioni, trovate facilmente il servizio di podcasting. Altrimenti, ve li indico io.

Se qualcuno di voi comincia ad usare queste fonti e vuole raccontare la propria esperienza agli altri sarebbe un’ottima cosa.

Infine, oggi vi citavo un articolo del Corriere con la gaffe della Ministro Prestigiacomo sulla faccenda del nucleare. Ne parlavamo a proposito del potere di agenda, cioè dei temi da imporre o da evitare in campagna elettorale per essere premiati/puniti dagli elettori, specie da quelli che hanno opinioni deboli. Lo trovate qui che ne pensate?

Buon fine settimana!
Vittorio

16 commenti:

Antonio Mirko ha detto...

Carissimo Professore e carissimi amici del blog, un saluto affettuoso da un ex studente del corso (purtroppo!).
Ho appena letto l’articolo di Francesco Merlo e vorrei iniziare la discussione citando una frase dello stesso: “se la volete cotta ve la diamo cotta, se la volete cruda ve la diamo cruda, basta che balliate con noi”. E’ una frase inerente alla attuale realtà politica italiana, solo che il problema è che non tutti i cittadini italiani sono in grado di sostenere il senso dell’ultima parte della stessa. Quando Merlo conclude dicendo che l’importante è ballare con noi, non fa altro che sviluppare una semplice rilevazione da giornalista, rendendola nota ai diversi lettori. Secondo me è proprio qui, in questa frase, il senso di una discussione da intraprendere. Il nostro Professore lancia questo dibattito virtuale sul blog utilizzando l’espressione “opinioni deboli”, legandosi perfettamente al comportamento della Prestigiacomo.
Non tutti sono in grado di sviluppare una coscienza politica e, questo, tradotto in termini pratici, fa si che non tutti riescano a capire il valore della frase scappata al Ministro dell’Ambiente. Affermare che “non si possono perdere le elezioni per il nucleare”, non è una cosa solo di impatto televisivo o giornalistico, ma è un passo indietro sul lavoro fatto dai vari esponenti del Pdl, che attraverso le loro posizioni indirizzano i cittadini nei loro pensieri e nelle loro scelte di voto. Ad onor del vero, però, va detto che la Prestigiacomo ha un grande “maestro”, che spesso viene –erroneamente- definito come leader carismatico. Weber è molto chiaro su cosa sia davvero il “carisma”, e non è qualcosa che possiamo vedere nel nostro Presidente del Consiglio, che segue –invece- la volatilità del consenso. Che la Prestigiacomo sia una buona allieva, voi cosa ne dite cari colleghi? …vorrei ricordare quando il Ministro in una mattinata dello scorso dicembre aveva esternato l’intenzione di lasciare il Pdl per il gruppo misto ed in serata –grazie al “Santo” Gianni Letta- di non lasciare più il Pdl…. Chissà cosa accadrà adesso….parliamo sempre della stessa persona alla fine…o no?... forse la mia è solo invidia visto che la Prestigiacomo si è laureata in Scienze delll’Amministrazione mentre era Ministro del governo Berlusconi 2001-2006…ed io, senza essere Ministro, non riesco a portare a casa questa laurea così facilmente pur impegnandomi sempre e con tanta tanta tanta dedizione….

Teresa ha detto...

Comincio con il dirle che cercherò di utilizzare la rassegna stampa de "La Repubblica" :-)...ma... sono, quasi certa, che alla fine optero per qualche altra rassegna...è un giornale che non amo e che difficilmente riesco a leggere... ma a parte questa mia piccola osservazione....
Ho letto il pezzo di Francesco Merlo (per nulla di parte...ironico naturalmente)...La Prestigiacomo capisce d'ambiente e di nucleare come io di cucina....classico esempio di politico che vive di politica e non per la politica...la sua frase incarna in pieno i discorsi affrontati in classe in questi giorni...le frasi e gli argomenti costruiti dai politici non per fare il bene di chi rappresentano ma solo per conquistare più elettorato possibile...per apparire e non per essere....per quanto riguarda il "grazie alle intercettazioni" ...frase utilizzata dal Merlo ci sarebbe tanto da dire...ma lasciamo stare...ed alla fine "la colpa" della frase detta dalla Prestigiacomo ricade su chi?....è sempre colpa sua...qualunque cosa accada...tutti i mali di questo mondo sono causati da Silvio Berlusconi, vero?-.....Troppo facile così....Mi chiedo: c'era bisogno di un'intercettazione per sapere che la "paura" di perdere prestigio, potere e tanto denaro portassero la Prestigiacomo (ma anche Veronesi non dimentichiamolo) a cambiare idea...?

Teresa ha detto...

Volevo puntualizzare una cosa su ciò che ha scritto Antonio...Per Weber l'autorità carismatica è il "potere legittimato sulla base delle eccezionali qualità personali di un capo o la dimostrazione di straordinario acume e successo, che ispirano lealtà ed obbedienza tra i seguaci".La validità del carisma si fonda sul suo "riconoscimento" da parte dei seguaci.Questo riconoscimento "non è (nell'autentico carisma) il retroterra della legittimità, ma un dovere, per quelli che sono scelti, in virtù di questa vocazione e della sua conferma, per riconoscere questa qualità. Ed il riconoscimento, psicologicamente, è un abbandono completamente personale, pieno di fede, nato dall'entusiasmo o da necessità e speranza".Secondo Weber, il capo carismatico non deve per forza essere una forza positiva, pertanto Benito Mussolini e Adolf Hitler potrebbero ragionevolmente essere considerati leaders carismatici...
...PERTANTO...PUR SEGUENDO LA VOLATILITA' DEL CONSENSO, COSI' COME FANNO TUTTI, RIMANE UN LEADER CARISMATICO....PIU' DEBOLE RISPETTO AL PASSATO MA ANCORA UN CAPO CARISMATICO....riconosciuto da chi non ha una propria identità politica, da chi si lascia condizionare dal suo carisma, ma anche da gente dotata di idee e convinzioni propie...non facilmente manovrabili!!!!!

Antonio Mirko ha detto...

Carissima Teresa, ti ringrazio della precisazione su cosa sia per Weber il carisma… e sono felice che tu abbia risposto alla mia domanda! Molte persone, oggi, sostengono la tesi che Berlusconi sia un leader carismatico e se vuoi ne possiamo discutere davanti un bel caffè… solo una cosa mi chiedo…. Hitler, Mussolini, Gandhi, Gesù... portavano avanti una ideologia molte forte, capace di mobilitare masse ingenti… Rivedi la stessa ideologia nel nostro Presidente del Consiglio? Rivedi la stessa forza? Rivedi la stessa capacità di persuasione? Spero tu riesca a trovare le parole giuste per convincermi, per ampliare le mie vedute… oppure, se vuoi un parere un po’ più dettagliato, ti consiglio di parlare con il professore che è sempre disponibile ai vari chiarimenti! Magari tra qualche settimana sarai in accordo con me nel valutare Berlusconi come un altro tipo di leader…(e lascio a te la gioia di dirmi quale)… Ti mando un saluto affettuoso anche se non ho il piacere di conoscerti… la mia è una integrazione al dibattito e non una “precisazione” a ciò che hai scritto, come tu hai rivolto a me!… il blog è una grande arena… vediamo di sfruttarla in modo positivo!

rosalba ha detto...

Nella prima lezione abbiamo approfondito l'argomento relativo al metodo usato dal sociologo..la capacità di "problematizzare"..di andare in profondità per una più corretta visuale della realtà.
Ora mi chiedo: ma Merlo tanto si attacca al fuori onda(osceno e da ignoranti)della Prestigiacomo solo perche'"seguace"di Berlusconi?Interessa solo capire se pro o contro al nucleare?
Si parla ancora di destra e di sinistra...Ma che ci si preoccupasse di mettere in evidenza come oggi si fa politica..se ancora di politica si puo'parlare..Sembra un mercato di quartiere dove tutto e tutti sono in vendita..
La Prestigiacomo?..una militante allo sbaraglio....

Rosalba Iapello

rosalba ha detto...

NOTTE D' AMORE CONTRO IL NUCLEARE

15 novembre 2010 — pagina 29 sezione: R2
Von Clausewitz descrisse la guerra come prosecuzione della politica con altri mezzi, oggi il sesso può assumersi tale ruolo. Così pensa Charlotte Roche, scrittrice erotica e conduttrice tedesca, nonché militante antinucleare. Ha offerto una notte d' amore al capo dello Stato Christian Wulff, se egli boicotterà la legge che prolunga il ciclo operativo delle centrali atomiche civili e quindi sancisce il ritorno all' atomo. "Se non firmerà la legge, gli offrirò di andare a letto con me", ha detto Charlotte Roche a Der Spiegel. Proposta immorale in nome di una presunta nobile causa? "Mio marito è d' accordo", spiega la Roche, "manca solo l' assenso della first lady, e anch' io ho tatuaggi". Allusione precisa. Christian Wulff, cristianoconservatore come la cancelliera Merkel, è felicemente sposato in seconde nozze con la giovane, bella Bettina. E la first lady porta un tatuaggio sul braccio. Dopo il successo letterario del suo "zone umide", Charlotte Roche cerca insomma nuove luci della ribalta rivisitando un vecchio slogan: fate l' amore, non il nucleare. - ANDREA TARQUINI

Cosa non si fa per amor di patria..
Ho consultato la rassegna stampa de "La Repubblica"..Prof. prometto di utilizzarla e di condividere articoli piu'interessanti..


Rosalba Iapello

cristina ha detto...

Quella del Ministro Prestigiacomo è sicuramente una strategia politica, svelata dai microfoni che credeva spenti. Ma è una novità usare strategie per raccogliere più voti validi per vincere le elezioni? Lo sapevamo già. Noi elettori dovremmo studiare bene i temi del referendum (in questo caso) e fare bene il nostro dovere civico. Il potere d'agenda incide sulla persona del politico, ma la sovranità appartiene al popolo, che dovrebbe decidere in base alle proprie idee senza farsi influenzare da quello che si ascolta in televisione o sui giornali, ad esempio Merlo nel suo articolo per Repubblica non è stato oggettivo, non ha dato un giudizio neutrale. Spero che per questo refendum sul nucleare si replicherà il risultato del referendum del 1987. Io personalmente penso che seguirò il consiglio di Bettino Craxi.
C.MEGNA

Teresa ha detto...

Caro Antonio, per il caffè quando vuoi...per quanto riguarda la mia opinione sul Premier dubito che qualcuno possa farmi cambiare idea (mio padre ci prova da anni ma con scarsi risultati)....forse non dovevo usare il termine "puntualizzazione", forse è più corretto parlare di "integrazione al dibattito" ma alla fine l'intenzione rimane la stessa.....Un Saluto e se dovessi cambiare idea a fine corso ti farò sapere....:-P

Teilania ha detto...

Intercettazioni...per quanto discutibili, è un modo come un altro per capire cosa realmente pensano o come agiscono le persone che ci governano, è un nostro diritto saperlo. Discutendo sui partiti eravamo tutti concordi che è un'organizzazione con un ideale comune etc, etc... Ideale, Idee, linee di pensiero chiamatele come volete...se queste vengono abbandonate, accantonate per paura di perdere le elezioni nascondendosi poi dietro le disgrazie di altri paesi. Vuol dire che questo gruppo politico non ha un carattere, non ha una linea guida e trema al pensiero di perdere il consenso. Non voglio discutere di destra o sinistra, sto cercando di analizzare. Ora stiamo affrontando una guerra, contro un paese con cui abbiamo sempre fatto affari sia i governi di destra che quelli di sinistra. Ecco i nostri politici sono opportunisti, indecisi e questo li rende deboli, per questo non siamo credibili agli occhi del mondo. Ed è per questo che mi fa paura affrontare questa guerra con questi rappresentanti.

Teilania D.F.

Vittorio ha detto...

La discussione sulla carismaticità di Berlusconi merita sicuramente un approfondimento, come del resto molti degli argomenti trattati su questo Blog. Come però vi ripeto (forse fin troppo) spesso, l'efficacia dell'apprendimento è direttamente proporzionale all'interesse e alla curiosità nutrita per un certo fenomeno. Per cui, rimandando agli incontri in classe l'approfondimento sul tema, in questa sede mi limito a segnalarvi l'imminente uscita del film "Silvio forever" del regista Roberto Faenza. Per chi volesse un'anteprima di questa opera, segnalo due divertenti e interessanti trasmissioni radiofoniche: Hollywood Party di ieri (http://www.radio.rai.it/podcast/A7437042.mp3) e Pagina 3 di stamattina (http://www.radio.rai.it/podcast/A7436848.mp3). Se una delle 100 sale che nei prossimi giorni lo proietteranno non è tanto distante, potremmo anche pensare di dedicare una serata alla Sociologia dei Fenomeni Cinematografici!

Teresa ha detto...

Buongiorno a tutti...!!!
Ho cercato una serie di recensioni sul film "Silvio Forever"

http://www.diredonna.it/silvio-forever-recensione-32567.html#

http://www.notizieitaliane.it/2011/03/25/arriva-nei-cinema-silvio-forever/

http://www.gossipitaliano.it/silvio-forever-domani-nei-cinema-46894.html

http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2011/03/22/news/silvio_forever_anteprima-13949859/

e guardato il trailer

http://www.youtube.com/watch?v=bAF3WGIHUEg

certo è che tutta questa polemica (costruita a tavolino) sul film farà guadagnare molti soldi agli autori e registi del film.....ancora una volta qualcuno si arricchirà grazie a Lui....
Comun que le recensioni meritano di essere lette....

rosalba ha detto...

Oggi all'università un incontro con D'Alema..Per chi non c'era,l'argomento era l'importanza del controllo e dell'ordine in una democrazia.Ha parlato dell'ambiguità di tale concetto ponendo un quesito molto importante:qual'è il limite tra esigenza di controllo e ordine di un paese e rispetto dei valori e dignità umana??
E l'intervento dell'Italia in Libia oggi come puo'essere argomentato?
Giustificato?
Legittimato?
Purtroppo per problemi di orari non ho potuto sentire le risposte ai quesiti che gli sono stati posti..se qualcuno vorrebbe condividerli..

In un articolo della Repubblica di tanti anni fa(1990)un giornalista scriveva:
Libertà,ordine,uguaglianza sono tra gli scopi primari perseguiti per secoli dagli esseri umani; ma libertà totale per i lupi significa morte per gli agnelli. Una totale libertà per i potenti, per i capaci, non è compatibile col diritto che anche i deboli e i meno capaci hanno a una vita decente. Diffido di chi dice che queste contraddizioni saranno risolte in un mondo perfetto in cui le cose buone possono ricomporsi in un' armonia ideale.

Ma chi controlla chi ci controlla?
Rosalba Iapello

rosalba ha detto...

In attesa di vedere il film "Silvio forever",guardate su youtube il trailer ufficiale..è divertente.

Rosalba Iapello

Alessandro ha detto...

Rosalba, ecco alcuni temi discussi da D'Alema nella fase finale del convegno.
- Importanza dei partiti: ha affermato che i partiti sono un elemento fondamentale per garantire la democrazia e la governabilità del Paese. E' stato sostanzialmente ripreso il concetto espresso in aula dal Professore circa la necessità di un sistema partitico senza il quale sarebbe difficile, se non impossibile, governare, prendere decisioni...
- Professionismo politico: ha detto che occorrono politici di professione per affrontare e risolvere i problemi di un paese. Ha paragonato la necessità di affidarsi a un medico per curare una malattia, alla necessità di affidarsi ai politici di professione per "curare" il Paese (il concetto più o meno era questo).
- Questione Libia: ha affermato che vi è una strumentalizzazione degli sbarchi sulle nostre coste con lo scopo di creare un'atmosfera di paura. Precisamente ha fatto riferimento alla miglior gestione del problema immigrazione che il suo Governo ha garantito durante la guerra in Kossovo. Sulla questione ha mosso critiche soprattutto alla Lega e al Governo Berlusconi che enfatizzano un problema che andrebbe invece affrontato "in silenzio e con saggezza"
Questi sono, probabilmente, gli argomenti più attinenti ai temi trattati, fino ad oggi, nel nostro corso.
Ha parlato anche di:
- Necessarietà coordinamento Nato per l'intervento in Libia.
- Storture nel rapporto magistratura-politica

Di seguito il link di un servizio del convegno di oggi:

http://www.cn24.tv/news/22443/massimo-d-alema-ospite-all-universita-magna-graecia.html

Buona serata a tutte/tutti
Alessandro Mellace

Teresa ha detto...

Invervista a Roberto Faenza, regista insieme a Filippo Macelloni di Silvio Forever (Il Fatto)

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/03/26/silvio-forever-intervista-a-roberto-faenza/100250/

e poi per chi non avesse ancora capito di cosa stiamo parlando eccovi il sito ufficiale del film

http://www.silvioforever.it/

F.R. ha detto...

http://www3.lastampa.it/politica/sezioni/articolo/lstp/394619/
Politica

"Silvio forever", il blob
delude gli anti Berlusconi.. di la stampa.it